Lo studio si traferisce in uno dei palazzi signorili settecenteschi più importanti della città, con un lavoro di recupero e restauro in pieno rispetto dell'edificio
L'edificio, costruito nel 1663 da Ferdinando Galli Bibiena, rappresenta uno degli esempi più sontuosi e significativi dell'architettura nobiliare settecentesca di Piacenza. All'architetto, che operò anche in campo pittorico, si attribuiscono anche i decori interni. Il recupero dell'edificio, progettato dallo Studio Bianchetti a fianco di Studio Rossi nel 2019, ha visto la collaborazione della Soprintendenza di Parma e Piacenza con varie figure professionali, tra le quali quella del restauratore Luca Panciera. La sinergia delle varie parti ha sempre operato secondo un preciso obiettivo, ovvero quello di essere il meno invasivi possibile, evitando interventi su pavimenti, murature e volte esistenti, completamente reversibili, in modo da poter in futuro tornare alla situazione attuale.